Il prossimo 15 novembre 2019 entrerà in vigore l’obbligo di adottare le gomme invernali. Ma questa scadenza non riguarda il 100% degli automobilisti. Vediamo perché.
Sono esenti dal cambio gomme invernali tutti gli automobilisti che hanno scelto di montare degli pneumatici 4 stagioni e per chi monta pneumatici con un indice di velocità uguale o superiore a quello indicato dalla carta di circolazione. Verificarlo è facilissimo. Basta controllare la spalla della gomma e leggere il numero che segue la lettera. Quel numero indica infatti la velocità massima alla quale è possibile viaggiare.
L’obbligo di cambiare le gomme deve essere rispettato, pena una sanzione che parte da €422 fino a poter arrivare a €1.682. Oltre al ritiro della carta di circolazione.
La differenza sta nei tasselli, quei sottili intagli visibili sulla gomma, che nel caso degli pneumatici estivi sono pieni e in quelli invernali sono vuoti, appunto, per far presa sulla neve o sul ghiaccio. Inoltre gli pneumatici estivi hanno tre scanalature longitudinali che consentono di affrontare al meglio l’asfalto bagnato e contrastare il pericoloso fenomeno dell’aquaplaning.
Le voci di costo quando si cambiano gli pneumatici sono diverse. C’è l’acquisto degli penumatici, il montaggio e la custodia delle gomme che in quel periodo vengono smontate. Mediamente uno pneumatico.