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Aria Condizionata, 5 consigli per risparmiare fino al 20% di carburante

Questa stagione, così come quella estiva, spinge le temperature verso i picchi massimi e minimi dell’anno, aumentando di norma l’utilizzo dell’aria condizionata. Scopri come ridurre il consumo di carburante grazie ad una buona gestione di questo comodo ma dispendioso strumento.

L’aria condizionata è uno strumento indubbiamente confortevole, ma quanto siamo disposti a spendere in più per tenerla accesa? Già, perché il consumo di carburante necessario ad azionare l’aria condizionata è più alto di quanto si possa pensare.Seguendo i semplici e pratici consigli contenuti in questo articolo potrete però ridurre tali consumi, da un minimo del 7% fino ad un massimo del 20%!

Gli ultimi 2 minuti, spegni l’aria condizionata

Questa piccola accortezza non incide sulla temperatura dell’abitacolo poiché, nonostante la dispersione del calore, 2 minuti sono troppo pochi per produrre una grande differenza. La differenza si trova per nei consumi: in un viaggio in auto di 20 minuti, ad esempio, 2 minuti garantiscono un risparmio di carburante del 10%. I vantaggi sono anche in termini di salute, riducendo di fatto lo sbalzo di temperatura dall’interno all’esterno quando si apre la portiera.

Diffondi il calore in maniera uniforme, regolando le bocchette

Di norma la differenza di temperatura tra testa ed arti del corpo non deve superare i 3 gradi centigradi. In caso contrario si proverebbe una sensazione di disagio. Per evitare questo fenomeno basta azionare le bocchette dell’aria in modo che puntino in diversi punti dell’abitacolo, diffondendo quindi il calore in maniera uniforme.

Non rischiare di rimanere in panne

Come spiegato nell’introduzione, usare l’aria condizionata comporta un notevole consumo di carburante. E’ importante controllarne quindi il livello, evitando di attivare l’aria condizionata quando questo risulti essere pericolosamente basso. Stesso discorso vale per il consumo di energia elettrica: è importante evitare di attivare le ventole a motore fermo, poiché il loro consumo potrebbe ben presto esaurire la batteria lasciandovi in panne.

Usare il climatizzatore con i finestrini chiusi

E’ forse scontato come consiglio, ma azionare l’aria condizionata con i finestrini chiusi aumenta notevolmente i consumi di carburante.

Fai controllare l’impianto ogni 60.000 km

Il controllo dell’impianto di aria condizionata non è incluso nel tagliando obbligatorio, si tende pertanto a tralasciarlo. Questo controllo va invece assolutamente fatto, ogni due anni oppure ogni 60.000 Km, rivolgendosi a professionisti ed evitando kit fai da te.

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